Come limitare l’uso del cellulare ai figli
Smartphone e calo della concentrazione sono collegati? Sì. Secondo gli esperti l’uso eccessivo del telefonino può creare dipendenza, dannosa soprattutto per bambini e adolescenti.
Hai notato che i tuoi figli sono sempre più irritabili, distratti o stanchi? Potrebbe essere per il troppo tempo che passano online.
Inoltre, i ragazzi chiedono spesso di avere uno smartphone per non sentirsi diversi dai coetanei, tuttavia questo comporta rischi per la privacy, può ridurre il rendimento scolastico, talvolta si verificano casi di cyberbullismo.
Quindi, come educare i ragazzi a un buon uso dello smartphone e quali sono i pericoli di un utilizzo sbagliato? Lo abbiamo chiesto all’esperto di benessere digitale, Gavino Puggioni, ideatore del progetto Logout Livenow.
Memoria insufficiente su Android, come risolvere
Proviamo a scaricare una nuova canzone, a registrare un video, oppure a installare un’applicazione, ma il nostro telefono costantemente ci impedisce di svolgere queste normali operazioni per memoria insufficiente? È uno scenario che può capitare, specie se possediamo uno smartphone Android entry-level con poca memoria interna.
Sono moltissimi i device Android con al massimo 32 GB di storage. Uno spazio d’archiviazione davvero ridotto per gestire la moltitudine di file, foto, video e applicazioni che usiamo quotidianamente sugli smartphone. Per fortuna esistono dei piccoli “trucchetti" molto semplici da mettere in pratica, con i quali ottimizzare la memoria dello smartphone e migliorare l’utilizzo del device anche in caso di poco storage rimanente.
Ricordiamo che per funzionare al meglio quasi tutti i telefoni Android hanno bisogno di circa 500MB o 1GB di spazio d’archiviazione rimanente. In caso contrario è molto probabile che provando a fare un video o a installare un’app il device ci impedisca l’azione, avvisando del problema con una notifica di memoria insufficiente.
Cancella la cache delle applicazioni
Da Android Oreo in poi, Google ha rimosso l’opzione per cancellare la cache del dispositivo con un unico tocco, quindi oggi l’operazione è leggermente più lunga e complessa. Questo significa che bisogna eliminare la cache di ogni singola app che usiamo sul nostro dispositivo. Per farlo, adiamo innanzitutto in Impostazioni, poi tocchiamo sulla voce su App e notifiche.
A questo punto tocchiamo una per una ciascuna applicazione presente nella lista e, all’interno della scheda dedicata a ogni app, premiamo su Archiviazione. Nella scheda Archiviazione, selezioniamo quindi la dicitura Cancella cache e il gioco è fatto. In questo modo avremo liberato un bel po’ di file cache, utili per un uso più rapido delle app ma che a lungo andare possono appesantire e non poco la memoria.
Disattiva i Bloatware
I bloatware sono i software installati in maniera automatica sul nostro telefono da Google e dai produttori del dispositivo. In pratica si tratta di quelle applicazioni preinstallate e che non possiamo eliminare dallo storage del device, anche se non le usiamo mai. Si tratta di programmi che hanno il loro peso nella memoria interna di tutti gli smartphone, tuttavia nella maggior parte dei casi come detto non è possibile cancellarli per recuperare memoria.
Che fare dunque? Semplice, disattiviamoli. Per riuscirci andiamo nelle Impostazioni del dispositivo e tocchiamo sulla voce App e notifiche> App Manager> App installate. All’interno della lista delle applicazioni scorriamo fino a trovare un programma bloatware, selezioniamolo e nella scheda a lui dedicata premiamo sulla dicitura Disabilità.
Elimina i file spazzatura
Applicazioni, videogame e social media nel corso del tempo sono la causa di un eccessivo accumulo di file spazzatura. In pratica quei file, come video e foto doppie o come i documenti non più utili che non apriamo mai, ma che restano nel dispositivo ad intasare la memoria. Prendiamo per esempio WhatsApp: ogni giorno scambiamo foto, video, documenti e tantissimi altri file con la famosa applicazione per la messaggistica, file che se non cancellati restano ad occupare spazio d’archiviazione.
Eliminare manualmente tutti i file spazzatura da app come WhatsApp può essere una seccatura, per questo il consiglio è quello di disabilitare il download automatico dei file multimediali dalle opzioni dell’app, scaricando inoltre un’applicazione come File Explorer da Google Play Store. Si tratta di un programma che ci permette di vedere quali file e quali app stanno occupando maggiore memoria sullo smartphone, per rimuovere con un tocco file spazzatura come vecchi documenti scaricati o i doppioni di foto e video.
Usa una versione Lite delle applicazioni
Se hai un dispositivo Android con 16 o 32 GB di memoria interna o meno, dovresti provare a passare alle versioni Lite o Go delle app. Si tratta di versioni che pesano meno e che hanno un’interfaccia grafica più minimale, inoltre in alcuni casi manca qualche fronzolo e qualche funzione aggiuntiva presente nella versione “classica" dell’applicazione.
App come Facebook, Instagram, Twitter, Messenger, comprese quasi tutte le app più famose che usiamo tutti i giorni, spesso hanno una loro versione Lite all’interno del Google Play Store. Per ridurre l’occupazione della memoria del proprio smartphone Android basta cercare le versioni Lite delle app, scaricarle e installarle al posto di quelle convenzionali per ottimizzare lo storage del telefono.
Eliminare le app inutili
Se il proprio dispositivo mobile Android non ha abbastanza capacità di memoria, una soluzione possibile è cancellare le app inutili, ovvero quelle applicazioni che non si utilizzano da molto tempo ma continuano a riempire lo spazio di archiviazione. Queste app inutilizzate possono rappresentare anche un pericolo, infatti se non vengono usate e aggiornate spesso possono fornire un ingresso facile per hacker e attacchi informatici.
Per rimuovere le app superflue basta disinstallarle ed eliminarle definitivamente, tuttavia per le app preinstallate servono i permessi di root per accedere come amministratore del dispositivo. In alternativa è possibile usare app come Root App Deleter, Disable Bloatware e System App Remover, con le quali basta selezionare le applicazioni da togliere e procedere alla loro disinstallazione.
Archiviare i file Android sul cloud
In caso di memoria insufficiente su Android, è possibile risolvere utilizzando un servizio di cloud computing per scaricare i file pesanti su un server esterno. Dopodiché i contenuti saranno sempre accessibili online, dallo smartphone o da un pc, tuttavia si evita di riempire la memoria del telefono per continuare a usare il device senza problemi.
Ovviamente è importante scegliere un buon servizio cloud, con la possibilità di optare per servizi gratuiti come Google Drive, oppure se serve molto spazio d’archiviazione è possibile preferire un servizio cloud a pagamento. Tra i file che è consigliabile spostare nella nuvola ci sono soprattutto foto e video, in quanto si tratta di file pesanti che rallentano il telefono e occupano tanta memoria.
Salvare i file su una memoria esterna
La soluzione forse più efficiente per evitare di riempire tutta la memoria dello smartphone Android è il salvataggio dei file su una memoria esterna, ad esempio una scheda microSD o SD con adattatore. In questo modo è possibile rendere accessibili i file da qualsiasi dispositivo elettronico, proteggendoli in caso di furto, smarrimento o danneggiamento del telefono. Ecco le migliori memorie schede SD e microSD per smartphone Android da acquistare.
Kingston Canvas Select Plus 32GB
La scheda di memoria per Android più economica
Kingston Canvas Select Plus 32GB
Chi non vuole spendere molto e dispone di pochi file da salvare un acquisto ideale è la Kingston Canvas Select Plus, una scheda microSD economica da 32 GB. Viene venduta con l’adattatore SD incluso, inoltre è certificata Classe 10 per garantire performance ottimali, con una velocità di lettura fino a 100 MB/sec. La scheda è progettata appositamente per device Android, inoltre la gamma comprende anche microSD con uno storage fino a 512 GB.
Perché comprarla? Scheda microSD economica e performante per dispositivi Android.
Caratteristiche principali
Scheda microSDHC
Capacità 32 GB
Adattatore SD incluso
Velocità di lettura 100 MB/sec
Classe 10
Gigastone Gaming Plus 128 GB
La microSD per Android più versatile
Gigastone Gaming Plus 128 GB
La scheda di memoria Gigastone gaming Plus è una microSDXC davvero versatile, infatti è compatibile con tantissimi dispositivi oltre agli smartphone Android, tra cui GoPro, tablet, videocamere e console come la Nintendo Switch. Questo modello dispone di una capacità di archiviazione di 128 GB, con supporto per i contenuti in qualità di risoluzione 4K Ultra HD. Propone una velocità di lettura di 100 MB/sec e una velocità di scrittura di 50 MB/sec, inoltre è resistente alle alte temperature, agli schizzi e agli urti.
Perché comprarla? Scheda microSDXC versatile adatta a tantissimi dispositivi elettronici.
Caratteristiche principali
Scheda microSDXC
Capacità 128 GB
Adattatore SD
Velocità di lettura 100 MB/sec
Velocità di scrittura 50 MB/sec
Rivestimento impermeabile
SanDisk Extreme 128 GB
La migliore scheda microSD per qualità-prezzo
SanDisk Extreme 128 GB
Un ottimo acquisto per liberare spazio dal proprio smartphone Android è la scheda microSDXC SanDisk Extreme, un supporto con una capacità d’archiviazione di 128 GB. È compatibile con telefoni e tablet Android, ma anche con droni e action camera, mettendo a disposizione una velocità di lettura di 160 MB/sec e di scrittura fino a 90 MB/sec. La scheda di memoria è impermeabile, inoltre viene proposta con l’adattatore SD e le app Performance A2 e Rescue Pro Deluxe.
Perché comprarla? È una scheda microSDXC di ottima qualità per proteggere i propri file.
Caratteristiche principali
Scheda microSDXC
Capacità 128 GB
Adattatore SD
Velocità di lettura 160 MB/sec
Velocità di scrittura 90 MB/sec
Rivestimento impermeabile
Samsung Memorie Evo Select U3 512 GB
La migliore scheda microSD per Android ad alto storage
Samsung Memorie Evo Select U3 512 GB
Per salvare video e foto pesanti su un supporto esterno l’opzione migliore è la scheda microSDXC Samsung Memorie Evo Select U3. Si tratta di una scheda di memoria con una capacità d’archiviazione di 512 GB, acquistabile con una dotazione completa che include l’adattatore SD. Le prestazioni sono elevate, con una velocità di lettura di 100 MB/sec e una velocità di scrittura di 90 MB/sec, con quadrupla protezione per resistere agli sbalzi termici, ai raggi X e ai campi magnetici.
Perché comprarla? MicroSDXC ad alto storage per youtuber, streamer e videomaker.
Caratteristiche principali
Scheda microSDXC
Capacità 512 GB
Adattatore SD
Velocità di lettura 100 MB/sec
Velocità di scrittura 90 MB/sec
Quattro livelli di protezione
SanDisk Extreme 1 TB
La migliore microSD professionale per Android
SanDisk Extreme 1 TB
Il top di gamma per recuperare spazio nel proprio smartphone Android è la SanDisk Extreme da 1 TB, una microSDXC professionale in grado di fornire le migliori prestazioni in ambito storage. La scheda di memoria infatti ha una velocità di lettura di 160 MB/sec, mentre in scrittura arriva fino a 90 MB/sec. Oltre al trasferimento rapido di file è resistente agli urti, ai raggi X e alle variazioni di temperatura, con ampia compatibilità che include tablet, smartphone, action camera e droni.
Perché comprarla? Scheda di memoria per professionisti con storage veloce di 1 TB.
Caratteristiche principali
Scheda microSDXC
Capacità 1TB
Adattatore SD
Velocità di lettura 160 MB/sec
Velocità di scrittura 90 MB/sec
App SanDisk Memory Zone
Android: come conoscere lo stato della batteria e perché sta perdendo capacità
Android: come conoscere lo stato della batteria e perché sta perdendo capacità
Spieghiamo come funziona la batteria del tuo cellulare e come conoscerne lo stato
I Smartphone Android Actuels sono fornito batterie di grande capacità che garantiscono ore di utilizzo senza che noi dobbiamo essere particolarmente consapevoli della loro autonomia; Tuttavia, i terminali più potenti richiedono un'attenzione particolare da parte dell'utente per non rimanere senza batteria dopo un uso intensivo del terminale. Pertanto, è interessante sapere che stato della batteria del nostro cellulare Android , quando è nel ciclo di vita e come può perdere prematuramente la sua capacità. Ed è che nel tempo, le batterie dei telefoni cellulari iniziano a consumarsi e ad accorciare la loro durata ; quindi, ti offriamo tutto ciò che devi saperecome le batterie perdono capacità? e un modo semplice ma efficace per controllare la loro salute prima di considerare una sostituzione della batteria, sia tramite il servizio tecnico del produttore del cellulare (in caso di terminali con batteria fissa ) o acquistandone uno nuovo se è un batteria rimovibile .
Come le batterie mobili perdono la loro capacità
Con ogni nuova carica meno del 70% di capacità della batteria, a nuovo ciclo di carica della batteria cominciare . Secondo i produttori, tra 300 e 500 cariche , le batterie iniziano a deteriorarsi e la loro autonomia inizia a diminuire. Quindi, se effettuiamo circa una ricarica del nostro cellulare al giorno per 12 mesi, avremo più di 360 ricariche all'anno, con le quali dal secondo anno, la batteria del nostro terminale inizierà a perdere autonomia lose e vedrà la sua speranza di vita.
Se è vero che ogni utente utilizza il proprio telefono cellulare in modo diverso ed esegue cicli di ricarica nel modo più vario, possiamo stabilire un utilizzo medio e sapere quando il nostro terminale comincerà a perdere autonomia . Fortunatamente, ci sono metodi per avere un migliore controllo sulla durata della batteria del nostro terminale, per stimarne il ciclo di vita e decidere se cambiare la batteria o continuare ad utilizzarla per un periodo di tempo più lungo.
Fortunatamente, i produttori di telefoni cellulari offrono già alcuni sistemi per proteggere le batterie dei loro terminali; tanto che, ad esempio, gli attuali smartphone si spengono prima la percentuale della batteria non arriva a zero o interrompere la corrente del caricabatterie quando la percentuale raggiunge il 100% , tra le altre soluzioni.
Come conoscere lo stato della batteria
Un modo molto utile per scoprire lo stato della batteria è attraverso l'uso di applicazioni di terze parti, programmi appositamente progettati per queste attività che offrono all'utente tutti i tipi di informazioni davvero dettagliate. E una delle app più collaudate al mondo è CPU-Z , che possiamo trovare su Google Play tramite questo collegamento .
È un'applicazione che ci offre tutti i tipi di informazioni e dati tecnici sull'hardware del nostro smartphone, classificati per sezioni come dispositivo, sistema, batteria, sensori, ecc. Ovviamente in questo caso ci interessa conoscere i dati della batteria. Per fare ciò, e una volta effettuato l'accesso alla pagina principale dell'applicazione, fare clic sulla scheda Batteria , tra le schede sistema et termico .
Nel menu Batteria , guarda la prima voce: salute . Se le condizioni della batteria sono adeguate, la parola Buone apparaît . Direttamente sotto appariranno altri dati di interesse come la percentuale di carica, la potenza attuale, il suo stato e altri dati come la temperatura, la tecnologia che utilizza o la sua capacità.
Quindi, se la parola Bon appare, che significa che la batteria ha non ancora superato il numero di cicli di carica completa stipulato dal produttore, quindi non dovremmo temere per l'autonomia del nostro terminale oltre il controllo della percentuale per calcolare il carico successivo. Naturalmente, se l'applicazione CPU-Z indica uno stato diverso da Bon , questo avverrà quando la carica della batteria inizierà a degradarsi nel tempo.
Nota speciale : Grazie a Google Play, troveremo tante applicazioni dedicate a ottimizzazione della batteria del nostro cellulare . Sconsigliamo il loro utilizzo, in quanto potrebbero entrare in conflitto con il sistema del nostro terminale con modalità di risparmio energetico eccessivamente invadenti. In questo senso consigliamo il diverse opzioni e strumenti offerto dal produttore stesso attraverso le opzioni del nostro cellulare.