Miglior smartphone Huawei: ti mostro quale scegliere
Fino a pochi anni fa, molto probabilmente, gli smartphone Huawei sarebbero finiti nel gruppo dei cinafonini, quei dispositivi considerati di seconda fascia e di qualità nettamente inferiore rispetto ai marchi più conosciuti. Oggi invece, Huawei è uno dei produttori di smartphone più importanti, che ha realizzato una linea commerciale composta da tantissimi dispositivi con sistema operativo Android, tra i quali è spesso difficile orientarsi. Insomma, se ti stai chiedendo qual è il miglior smartphone Huawei, ti assicuro che non sei affatto l’unico, anzi.
Per questo motivo, ho voluto scrivere una guida all’acquisto dedicata ai cellulari Huawei più performanti per fascia di prezzo. Potrai così confrontarne le caratteristiche ed individuare il telefono che fa al caso tuo in base al budget. Prima cominciare con i dettagli però, volevo dirti che, se sei allarmato per le vicende che hanno visto Google sospendere la licenza Android all’azienda, ci tengo subito a dirti che non ti devi preoccupare. Sebbene questo provvedimento sia già stato preso, tutti gli smartphone Huawei – o almeno, tutti i modelli usciti fino a metà 2020 – utilizzano ancora il sistema operativo Android. Ciò che manca tra le applicazioni di sistema, come avrai sentito, sono le Google Apps (GA). Queste, tuttavia, si possono installare in un secondo momento (prosegui la lettura per approfondire).
Indice
Come scegliere lo smartphone Huawei
Quali sono i componenti hardware e gli elementi software da controllare per scegliere il miglior smartphone Huawei? A questa domanda, cercherò di rispondere nei prossimi paragrafi, dandoti tutte le informazioni di cui hai bisogno per fare una scelta oculata.
Più nel dettaglio, poi, andrò ad analizzare qual è il miglior telefono Huawei per la fotografia, per il gaming o per un utilizzo casual, ovvero che non vada oltre messaggi, navigazione e qualche foto.
Processori e CPU Huawei
Huawei è uno di quei produttori che si occupano in proprio della produzione dei processori a bordo degli smartphone. La linea di CPU dell’azienda prende il nome di Kirin e si trova a bordo di tutti i dispositivi attualmente commercializzati, da quelli più economici ai veri top di gamma.
Come puoi intuire, quindi, i processori Huawei Kirin coprono tutti i range di utilizzo, adattandosi in maniera ottimale a quelle che possono essere le operazioni di un utente medio, così come a quelle di un vero e proprio “smanettone”.
Nella fascia bassa, il modello di CPU da tenere in considerazione è il Kirin 810, affiancato dal modello Kirin 820 5G, leggermente più costoso ma performante. Nella fascia media la situazione è più combattuta, ma puoi fare affidamento sui processori che si trovavano a bordo della scorsa generazione degli smartphone top di gamma, ovvero Kirin 980 e Kirin 970. Per la stagione 2020/2021, invece, la fascia alta si è ulteriormente rinnovata, grazie all’arrivo di Mate 30 Pro e P40 Pro. Questi due dispositivi utilizzano Kirin 990, disponibile sia in versione 4G che 5G, una CPU che “combatte ad armi pari” con Snapdragon 855 e Snapdragon 845.
Fotocamera
Huawei, da qualche anno a questa parte, ha collaborato in maniera davvero proficua con Leica. Questo è infatti un marchio leader per quanto riguarda la realizzazione di ottiche fotografiche, e i risultati non sono tardati ad arrivare.
Dalla presentazione di P20 Pro, infatti, Huawei detiene costantemente il punteggio più alto nel reparto fotografico degli smartphone, assegnato da sito web DxOMark, ente ormai riconosciuto da tutti come autorevole. Il sistema a tripla fotocamera implementato negli ultimi dispositivi consente di scattare foto perfette in tutte le condizioni di luce. Huawei ha infatti lavorato molto sia sulla parte hardware che su quella software, raggiungendo delle vette fino a questo momento inesplorate.
Se prendi come esempio la classifica di DxOMark, infatti, noterai fin da subito come molti degli smartphone nelle prime 10 posizioni siano prodotti da Huawei o da Honor, altra azienda che fa parte del colosso cinese. Questo significa che le fotocamere Huawei, soprattutto quelle dei dispositivi delle serie P e Mate, sono in grado di soddisfare anche gli utenti più esigenti. Una conferma ulteriore di questo successo, puoi averla leggendo la mia guida al miglior smartphone per fotocamera.
Sistema operativo e launcher
Negli ultimi mesi, si è molto parlato del sistema operativo Huawei e dei possibili risvolti che potrebbe assumere il ban da parte dell’autorità americana verso l’azienda cinese. Fino a questo momento, le cose sono andate in maniera decisamente positiva, con sanzioni che in realtà non hanno portato nessun cambiamento.
Lo scorso anno però, Huawei ha presentato il suo nuovo sistema operativo Harmony OS, in lavorazione segreta da circa due anni. Nonostante questo nuovo OS sarebbe dovuto diventare operativo già nel 2019, Huawei continua a produrre smartphone Android senza però i servizi Google. Non è chiaro se questo porterà a una definitiva rottura o invece a un riavvicinamento con l’azienda americana.
Quanto detto poco fa è diventato vero a partire da Mate 20 e Mate 20 Pro, che sono stati presentati con a bordo Android, ma senza Google Play né altre app Google. Nonostante le app fondamentali di Google siano facilmente installabili, l’azienda sta lavorando alacremente a uno store di applicazioni proprietario, App Gallery, ogni giorno con new entry e ormai con un parco app davvero completo.
Nonostante queste mosse strategiche, però, Huawei sta ancora portando avanti la sua versione di Android, chiamata EMUI, che rappresenta il launcher (ovvero l’interfaccia grafica) del sistema operativo. L’ultima versione, EMUI 11, ad esempio, ha già raggiunto gli ultimi top di gamma presentati ed arriverà anche su altri dispositivi tra quelli già in commercio.
Il launcher Huawei si contraddistingue da quello degli altri produttori per una larga serie di personalizzazioni, che permettono agli utenti di ottimizzare la gestione del sistema operativo. Un po’ come Xiaomi con MIUI, anche Huawei è molto gradita ai consumatori da questo punto di vista.
Autonomia
Uno dei fattori che influenza maggiormente la scelta di uno smartphone, è l’autonomia. Avere un dispositivo potente, ma che non riesce ad arrivare a fine giornata, è infatti un difetto che in pochi sono disposti a perdonare.
Fortunatamente, Huawei si è mossa già da tempo per cercare di arginare questo fenomeno, lavorando molto bene sul software per quanto riguarda l’ottimizzazione dei consumi energetici. Al contempo, inoltre, l’azienda ha dotato gli smartphone, soprattutto i top di gamma, di batterie davvero capienti, che spesso aiutano a raggiungere anche i due giorni di utilizzo moderato. P30 Pro, per esempio, utilizza una batteria da 4200 mAh. Sulla stessa riga, è stato sviluppato anche Mate 30 Pro, che monta invece un’unità da ben 4500 mAh.
Sembra poi che l’abbandono dei servizi Google abbia contribuito al miglioramento dell’autonomia. A parità di specifiche nella scheda tecnica, gli smartphone che utilizzano Huawei Media Services sembrano essere più performanti.
Display
I display prodotti da Huawei sono fra i migliori tra quelli proposti dai produttori, anche se non puntano solitamente su risoluzione 2K e regolazioni software particolarmente raffinate. In compenso, però, soprattutto i top di gamma, sfruttano degli schermi OLED di ottima qualità e con una risoluzione Full HD+. Se questo, da un lato, non penalizza più di tanto la qualità dei pannelli, dall’altro contribuisce a diminuire ulteriormente i consumi energetici.
Per quanto riguarda i dispositivi di fascia bassa, come puoi sicuramente immaginare, vengono utilizzati dei pannelli di tipo IPS, che rendono comunque bene i colori ed hanno un’ottima luminosità. In questo caso, però, non si tratta di un display di prima qualità. In un prossimo futuro, comunque, è probabile che saranno implementati dei display AMOLED anche negli smartphone Android low cost prodotti da Huawei.
Quale smartphone Huawei comprare sotto i 200 euro
Huawei P Smart 2021
La serie P Smart è stata apprezzata nella fascia bassa del mercato. Per il 2021 è già stato presentato il nuovo modello, che si presenta come un entry level di tutto rispetto. Il processore scelto è stato Kirin 710A, con 4 GB di RAM a supportarlo. Questa CPU non è certo un mostro di potenza, ma si comporta decisamente bene. La memoria interna è invece pari a 128 GB, ed è espandibile tramite micro SD.
La fotocamera posteriore utilizza principalmente un sensore da 48 MP, affiancato da una grandangolare da 8 MP, una macro da 2 MP e da un sensore di profondità. I risultati sono decisamente buoni anche se, com’è lecito aspettarsi, il divario dai top di gamma è netto. Nella parte frontale è invece presente un display IPS da 6,67 pollici con risoluzione full HD+ e una fotocamera da 8 MP (incastonata nella parte superiore). Davvero sopra la media l’autonomia, grazie alla batteria da 5000 mAh.
Huawei P smart 2021 - Smartphone 128GB, 4GB RAM, Dual Sim, Crush Green
Huawei Y7 2019
Vuoi spendere ancora meno? Allora, Huawei Y7 2019 può essere la soluzione ideale per le tue necessità. Questo smartphone di fascia ultra-bassa infatti, è un ottimo compromesso fra prestazioni e prezzo e “se la gioca” alla pari con i modelli prodotti da Xiaomi. Per contenere i costi, è stato utilizzato il processore Snapdragon 450, che, con 3 GB di RAM e 32 GB di memoria interna espandibile, rappresenta una soluzione valida per la maggior parte delle applicazioni.
Ciò che non manca è uno schermo sufficientemente ampio, con una diagonale di 6.26 pollici. Questo, nell’estremità superiore, integra la fotocamera frontale da 8 MP, più che sufficiente per scattare qualche selfie. La fotocamera posteriore prevede una lente da 13 MP, affiancata da un sensore di profondità. Molto buona la durata della batteria, grazie all’unità da 4000 mAh.
Huawei Y7 2019 Smartphone 6.26" 3gb/32gb Dual Sim, Midnight Black
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Huawei P Smart Pro
P Smart è uno smartphone davvero ben congeniato, che si inserisce perfettamente nella fascia di prezzo appena superiore ai 200 Euro. In questo caso la piattaforma si basa sul processore Kirin 710F, più performante rispetto al fratello minore. Aumenta poi nettamente la RAM a 6 GB, mentre la memoria interna rimane da 128 GB, ma è tuttavia espandibile. Più ergonomico lo schermo, che ha questa volta una diagonale di 6.59 pollici e utilizza la tecnologia LTPS.
Per quanto riguarda la fotocamera invece non ci sono grandi differenze rispetto al modello 2021. Nella parte posteriore viene utilizzato il solito sensore da 48 MP, con al suo fianco una grandangolare e un sensore di profondità. La fotocamera anteriore invece è di tipo “pop-up” e può contare su di un sensore da 16 MP. Nella media l’autonomia, grazie alla presenza di una batteria da 4000 mAh.
HUAWEI P Smart PRO (2019) 6GB / 128GB Breathing Crystal Dual SIM
Huawei P30 Lite New Edition
P30 Lite New Edition è l’evoluzione della serie precedente, che porta sul mercato delle novità non di poco conto, che “ringiovaniscono” lo smartphone. Qui troviamo il Kirin 710, affiancato da 6 GB di RAM e 256 GB di memoria interna. Lo schermo rimane piuttosto compatto, con una diagonale di 6.15 pollici e una risoluzione full HD+. Questo riesce a mantenere alta la densità del display, pari a 415 ppi.
Buono il lavoro svolto sulla fotocamera. Il sensore principale da 48 MP, infatti, è decisamente superiore alla media (considerando la fascia di prezzo) e riesce a scattare foto di degna qualità in tutte le condizioni di luce. Al suo fianco sono poi stati sistemati un obiettivo grandangolare e un sensore di profondità. Nel notch a goccia troviamo invece la fotocamera anteriore, con un ottimo sensore da 32 MP. Non da record la batteria, da 3340 mAh.
Huawei P30 Lite New Edition Peacock Blue 6.15" 6gb/256gb Dual Sim
Huawei P40 Lite
P40 Lite è l’ultimo modello della serie economica a essere stato presentato in ordine temporale, ed è anche quello più avanzato tecnologicamente. A bordo troviamo il processore Kirin 810, decisamente migliore rispetto alla serie precedente. Alle ottime prestazioni peraltro contribuiscono i 6 GB di RAM e i 128 GB di memoria interna. Lo schermo rimane di tipo IPS e ha una diagonale di 6.4 pollici.
La fotocamera principale, da 48 MP, non riesce a differenziarsi molto rispetto a quella del P30 Lite. Le altre rimangono “fotocamere di contorno”, con una grandangolare, una macro e un sensore di profondità. La fotocamera anteriore è invece stata inserita in un foro sul display e utilizza un sensore da 16 MP pienamente sufficiente per l’utilizzo “casual”.
Incredibile invece l’autonomia: la batteria da 4200 mAh riesce infatti a coprire due giorni di utilizzo, forse proprio grazie alla mancanza dei servizi Google.
Huawei P40 Lite Crush Green 6.4" 6gb/128gb Dual Sim
Quale smartphone Huawei comprare sotto i 500 euro
Huawei P30 Pro
Riuscire ad accaparrarsi P30 Pro a circa 500€ è un vero e proprio affare. Si tratta di un cameraphone “di primo piano”, che ha ottenuto ben 111 punti su DxOMark. Anche il resto dell’hardware rimane all’altezza, grazie alla presenza del processore Kirin 980 NPU, coadiuvato nel suo lavoro da 8 GB di RAM e 128 GB di memoria interna. Nulla potrà impensierirne le prestazioni. Lo schermo OLED ha una diagonale di 6.47 pollici e hai dei bordi curvi che “o si amano, o si odiano”.
Poco da dire invece sul sistema di fotocamere posteriore: una sicurezza in tutte le condizioni di luce. L’obiettivo principale da 40 MP è fantastico, così come il teleobiettivo da 8 MP. A supportarli vi è poi una grandangolare da 20 MP e un sensore TOF per aumentare la quantità di luce assorbita. Più classica – ma comunque buona – la fotocamera anteriore, da 32 MP.
Per finire, non manca un’autonomia sopra la media, grazie alla batteria da 4200 mAh.
Huawei P30 Pro 16,4 cm (6.47") 8 GB 128 GB Dual SIM ibrida 4G Multicolore 4200 mAh
Huawei P40
La versione base di Huawei P40 non avrà forse il cosiddetto “fattore wow”, ma porta con sé tanta concretezza. Si tratta di uno smartphone ben costruito e davvero molto efficace nell’utilizzo. Nella parte frontale è presente un display OLED da 6.1 pollici, che rende il dispositivo maneggevole (probabilmente anche per l’utilizzo con una mano). Sotto la scocca invece è nascosto il processore Kirin 990 5G di ultima generazione, con 8 GB di RAM e 128 GB di memoria interna. Nella parte superiore del display è integrata anche la doppia fotocamera da 32 MP, che non sfigura nemmeno nel confronto con i top di gamma.
Pur non essendo un modello “Pro”, questo Huawei P40 non sfigura nemmeno per quanto riguarda la fotocamera posteriore. Il sensore principale da 50 MP e il teleobiettivo SuperSensing da 12 MP hanno ottenuto ben 112 punti su DxOMark. Al loro fianco è poi stato inserito anche un terzo obiettivo da 40 MP, perfetto per registrare video.
Nella media la durata della batteria, da 3800 mAh, che è comunque dotata di ricarica rapida a 22,5 W.
HUAWEI P40 (nero) senza Simlock, senza marchio
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Huawei P30 Pro New Edition
Huawei sembra averci preso davvero gusto con la serie New Edition, e anche questa versione “ammodernata” di P30 Pro non sfigura affatto, neanche di fronte ai modelli più recenti. Lo stile è quello tipico del modello originale e il processore, l’ottimo Kirin 980 NPU con 8 GB di RAM, non è stato sostituito. D’altronde non ce n’era bisogno per ottenere prestazioni da top di gamma. Ciò che cambia è invece la memoria interna, ora da 256 GB.
La fotocamera conta sempre su di un sensore principale da 40 MP grandangolare, affiancato poi da un teleobiettivo da 8 MP e da una grandangolare “pura” da 20 MP. Inutile dire che le prestazioni sono all’altezza dei moderni top di gamma. Rimane da 32 MP anche la fotocamera anteriore, che in ogni caso non aveva bisogno di grandi ritocchi.
Ottima l’autonomia, grazie alla batteria da 4200 mAh e alla ricarica rapida da 40 W.
HUAWEI P30 Pro New Edition - Smartphone 256GB, 8GB RAM, Dual Sim, Black
Huawei Mate 30 Pro
Fino a poco tempo fa, Mate 30 Pro era lo smartphone più evoluto del produttore. Ora, vista l’uscita di nuovi modelli, può diventare tuo a un prezzo nettamente più interessante rispetto al passato. Il processore utilizzato è il potentissimo Kirin 990, con 8 GB di RAM e 256 GB di memoria interna (un connubio promettente). Molto bello anche lo schermo, di tipo OLED e con una diagonale di 6.53 pollici.
Il punto forte però, anche in questo caso, è rappresentato dalla fotocamera principale. Al di là dei meri numeri infatti, che vedono la presenza di un sensore da 40 MP, gli scatti sono incredibili. A migliorare la situazione ci pensano anche la SuperSensing Camera da 40 MP, il teleobiettivo da 8 MP (con zoom ibrido 5x) e la 3D Dept Sensing Camera. Inutile sottolineare che, grazie alla batteria da 4500 mAh e alla presenza degli Huawei Media Services, l’autonomia è nettamente sopra la media.
HUAWEI Mate 30 Pro Space Silver, Quadrupla Fotocamera 40+40+8MP e Sensore TOF 3D, Display Horizon 6.58", Space Silver, HUAWEI Mobile Services (HMS) anziché i Google Mobile Services (GMS) [ITALIA]
Huawei P40 Pro
Ultimo capostipite della serie “P” di Huawei, P40 Pro si presenta al pubblico con un design particolare, dovuto soprattutto ai bordi curvi dello schermo OLED (da 6.58 pollici). I colori sono accesi, ma mai eccessivi, e la luminosità è sempre perfetta (anche all’aperto). Nella parte alta sono state inserite le due fotocamere anteriori, una da 32 MP e una con sensore di profondità. Ad alimentare le ottime prestazioni ci pensa invece il processore Kirin 990 5G, che supporta appieno la nuova tecnologia di comunicazione.
Huawei non si sbilancia invece con la RAM, che rimane da 8 GB, mentre la memoria interna si stabilizza a 256 GB. La fotocamera posteriore si migliora ancora rispetto al passato: i tre sensori riescono infatti a ottenere ben 128 punti nei test di DxOMark. Qui sono presenti una Ultra Vision Camera da 50 MP, un teleobiettivo SuperSensing con zoom 50x e una Cine Camera da 40 MP, oltre alla ormai nota 3D Depth Sensing Camera.
Va ricordato che anche questo modello è privo dei servizi Google, cosa che tuttavia aumenta l’autonomia della – già ottima – batteria da 4200 mAh.
HUAWEI P40 Pro con Bluetooth Speaker, Acoustic Display da 6.58”, Quattro Fotocamere Leica da 50 + 40 + 12 MP e Sensore TOF, Kirin 990 5G Octa Core, Argento, Versione Italiana
Huawei Mate 40 Pro
Eccoci finalmente arrivati all’incontro con l’ultimo gioiellino realizzato da Huawei, ovvero Mate 40 Pro. Si tratta di uno smartphone avanzato da tutti i punti di vista e che utilizza l’ultimo processore messo in commercio, ovvero Kirin 9000 5G, affiancato nei suoi compiti da 8 GB di RAM e 256 GB di memoria interna. Inutile dire che le prestazioni sono fulminee e riusciranno ad animare tutto ciò che vorrai sullo schermo OLED con frequenza di aggiornamento fino a 240 Hz.
Sebbene il set di fotocamera sembri molto simile a quello di P40 Pro, questo modello batte tutti i record di DxOMark, raggiungendo la quota di ben 136 punti. Il merito è soprattutto del sensore principale da 50 MP, che copre in maniera eccelsa la gamma cromatica. Sono presenti in ultimo una Cine Camera da 20 MP e un teleobiettivo da 12 MP (ormai ben collaudato). La fotocamera anteriore sfrutta invece un sensore Ultra Visio da 13 MP, che punta più sulle novità software che su quelle hardware.
A completare la scheda tecnica ci pensa la batteria da 4400 mAh, che prevede un’ottima autonomia e che dispone della ricarica rapida a 66 W. Per acquistare questo smartphone, devi passare dallo store online di Huawei.
Miglior smartphone Huawei per giocare
Stai cercando uno smartphone Huawei per il gaming? Allora, ci sono un paio di dettagli che devi assolutamente controllare prima dell’acquisto. Durante le lunghe sessioni di gioco, una delle caratteristiche che fanno la differenza è la durata della batteria. In questo caso, ti consiglio di scegliere un modello con un’unità da almeno 4000 mAh.
In secondo luogo, ciò di cui avrai bisogno è un display grande e con una buona luminosità. Da questo punto di vista, tutti i top di gamma Huawei degli ultimi due anni sono in possesso di questa caratteristica. Ti suggerisco però di orientarti, soprattutto se il tuo budget non è illimitato, su P30 Pro o P40. Questi due smartphone hanno infatti tutto ciò di cui hai bisogno per giocare, compreso un processore potente, grazie all’utilizzo di Kirin 980 e Kirin 990 5G.
Miglior smartphone Huawei per la fotografia
Come ti ho già detto poco fa, gli smartphone Huawei sono i migliori in assoluto per quanto riguarda la fotografia da cellulare. I sensori utilizzati ed il software sviluppato (coadiuvati dall’intelligenza artificiale) riescono infatti a garantire ottimi risultati in tutte le condizioni.
Qui hai davvero l’imbarazzo della scelta: anche un modello già un po’ attempato come P30 Pro riesce tranquillamente a “tener testa” aI modelli ben più recenti della concorrenza. In ogni caso, se il budget non è altissimo, ti consiglio di prendere in considerazione anche P40.
Se non hai limiti di spesa invece, punta tutto su P40 Pro o Mate 40 Pro. Sono davvero pochi in questo momento gli smartphone in grado di competere con questi due modelli, sia per quanto riguarda la parte foto che la parte video.
Miglior smartphone Huawei per un utilizzo casual
Molti utenti non hanno bisogno di chissà quale smartphone per affrontare le loro giornate e, in questo caso, può essere importante risparmiare qualcosa sull’acquisto, optando per un modello di fascia media.
Se ti trovassi in questa situazione, il mio consiglio è fare “un pensierino” su P40 Lite. Certo, le foto non saranno all’altezza dei suoi “fratelli maggiori”, ma la fotocamera ti garantirà comunque dei buoni scatti. Per quanto riguarda le prestazioni e l’autonomia, invece, è difficile trovare di meglio in questa fascia di prezzo.
Migliori smartphone pieghevoli, guida all’acquisto
Gli smartphone pieghevoli sono tornati: dopo essere spariti per alcuni anni dal mercato dell’elettronica, gli eredi dei popolari cellulari anni Duemila sono di nuovo disponibili. Il mercato di oggi è ricco e continua a crescere, con alcune aziende che hanno deciso di iniziare a produrli in serie, tra cui Samsung; ma è possibile anche trovare modelli Motorola, Huawei e Microsoft.
Ecco quali sono i migliori smartphone pieghevoli che puoi acquistare in questo momento.
Per altri consigli sui migliori smartphone da comprare potete leggere anche:
Huawei P50 Pocket
A gennaio 2022 Huawei ha rilasciato il Huawei P50 Pocket. Con questo modello, che ha una forma simile a una conchiglia, Huawei si allontana dai pieghevoli della famiglia Mate, di cui il Mate XS2 è al momento il miglior rappresentante.
Il nuovo foldable device misura 15,2 mm da chiuso e 7,2 con lo schermo aperto, ed è dotato di schermo interno OLED da 6,9’’ con risoluzione 2790 x 1188 pixel, formato 21:9 e refresh rate a 120Hz.
Lo schermo secondario, di forma circolare, misura solo 1’’ e mostra informazioni come ora, data, notifiche, widget per la gestione della musica, delle mappe ecc e permette anche di scattare selfie a telefono chiuso.
Huawei P50 Pocket ha in tutto 4 fotocamere con sistema Ultra Spectrum Camera Matrix: una interna, collocata in un foto al centro dello schermo anteriore, e un triplo modulo principale (40MP + 13MP + 32MP). Sotto la scocca troviamo il potente processore Snapdragon 888 abbinato a 8 o 12 GB di RAM e 256 o 512 GB di memoria interna. La batteria è da 4.000 mAh con supporto alla ricarica rapida a 40W.
Samsung Galaxy Z Fold 3
Qualcuno oggi potrebbe considerarlo obsoleto, dal momento che è già uscito il Galaxy Z Fold4, tuttavia è necessario ricordare che questo è stato il miglior smartphone pieghevole del 2021, ed è ancora disponibile su Amazon nella versione da 256 GB e 12 GB di Ram.
È dotato di due schermi: il principale da 7,6’’ (2208 x 1768), e il secondario da 6,2’’ (2268 x 832), entrambi con frequenza di aggiornamento di 120Hz.
È più resistente del suo predecessore (ha anche la resistenza all’acqua IPX8), ossia Z Fold 2, e ha una migliore durata della batteria. Si apre a libro e ha il supporto alla S Pen (che però non è inclusa nella scatola). Si può dividere lo schermo grande in tre app contemporaneamente e aprirne altre 5 in pop-up.
Per quanto riguarda il comparto fotografico, ha una tripla fotocamera posteriore, mentre davanti non ha un foro per la fotocamera: quando l’Infinity Flex Display si illumina la fotocamera scompare sotto il display lasciando solo ciò che è sullo schermo.
Samsung Galaxy Z Flip 3
Rispetto agli altri disponibili sul mercato, questo Samsung Galaxy Z Flip 3 è uno degli smartphone pieghevoli più economici (seppur relativamente).
A differenza del Fold, questo si chiude a conchiglia, per entrare facilmente in tasca (misura 4,2’’). Senza aprirlo, attraverso lo schermo secondario da 1,9’’, si possono fare molte cose, come vedere le notifiche, controllare i messaggi, scattare foto, ascoltare musica e tanto altro. Realizzato con telaio in alluminio e materiali solidi, è resistente all’acqua (IPX8).
Ha un display Amoled da 6,7 pollici con una frequenza di aggiornamento di 120Hz, fotocamera posteriore doppia 12 MP + 12 MP e una frontale da 10 MP; sotto la scocca troviamo un processore Snapdragon 888, 8 GB di RAM e una batteria da 3.300 mAh.
Motorola Razr 5G
Questo smartphone pieghevole dall’aria retrò riporta in auge il design del classico telefono a conchiglia Razr V3 rilasciato per la prima volta nel 2004, con cui condivide anche lo spessore da 14 mm.
Quando si apre mostra un ampio display 21:9 da 6,2 pollici. Una volta piegato, è possibile comunque utilizzare un display quadrato da 2,7 pollici all’esterno per controllare le notifiche e interagire con esse, visualizzare i contenuti multimediali e anche scattare selfie visto che la fotocamera posteriore da 48 MP si trasforma in una fotocamera frontale quando lo smartphone è piegato.
Per quanto riguarda le specifiche tecniche, lo smartphone pieghevole Motorola Razr 5G dispone di un chip Qualcomm Snapdragon 765G con 8 GB di RAM e 256 GB di spazio di archiviazione. La batteria è piccola (da 2.800 mAh).
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Microsoft Surface Duo 2
Il Microsoft Surface Duo 2 non è un vero e proprio smartphone pieghevole, piuttosto è dotato di due pannelli separati da 5,3’’ (Amoled) che si aprono a libro per offrire uno spazio di lavoro complessivo da 8,3’’. Le fotocamere sono rispettivamente da 12 MP, 12 MP e 16 MP.
È possibile eseguire le app sui due pannelli ma c’è uno spazio vuoto nel mezzo. Con questo modello, Microsoft ha migliorato l’esperienza e l’hardware del Surface Duo. È dotato di un chip Snapdragon 888, 8 GB di RAM e uno spazio di archiviazione da 128, 256 o 512 GB.
Samsung Galaxy Z Fold4
Uscito a marzo 2022, il Galaxy Z Fold4 è il telefono pieghevole di Samsung che ha definito nuovamente lo standard per i modelli foldable, superando alcune criticità dei precedenti smartphone con schermo pieghevole e aggiungendo nuove funzionalità.
Dotato di uno schermo principale da 7,6’’ (2176 x 1812), Galaxy Z Fold4 si apre come un libro, permettendo di aprire sullo schermo fino a tre app contemporaneamente e altre 5 in pop-up.
Il comparto fotografico è composto da tre fotocamere, rispettivamente da 50 Mp, 12 Mp e 10 Mp. È resistente all’acqua con la certificazione IPX8, ha una durata della batteria migliore rispetto al precedente Z Fold 3 e supporta la stilo S-Pen, acquistabile a parte.
Completa il quadro il processore Snapdragon 888 octa core da 2,84 GHz con RAM 12 GB e memoria interna da 512 GB.
Samsung Galaxy Z Flip4
Molto comodo da tenere in tasca, visto che si apre e si chiude come i cellulari molto popolari negli anni 2000, questo smartphone dispone di un display Dynamic Amoled 2x da 6,7’’ e una risoluzione da 2640 x 1080.
Lo spazio di archiviazione disponibile è da 128, 256 e 512 GB, mentre la memoria Ram è da 8 GB.
Il comparto fotografico presenta due fotocamere posteriori, entrambe da 12 MP, mentre quella anteriore per i selfie è da 10 MP; i video sono realizzati in 4K. La batteria è da 3.700 mAh.
Huawei Mate XS 2
Uscito a febbraio 2022, il Huawei Mate XS 2 è tra i migliori foldable device per design, display e usabilità. Si piega verso l’esterno e poi su se stesso: il risultato è un design più snello e aerodinamico che consente di utilizzare comunque metà schermo come uno smartphone tradizionale quando il dispositivo è piegato.
Il display è da 7,8’’ con una risoluzione da 2480 x 2200 pixel, mentre il chipset è uno Snapdragon 888. Purtroppo, questo modello non dispone della connettività 5G.
Ha una quadrupla fotocamera Leica e una grande batteria da 4.500 mAh composta da 2 celle da 2.250 mAh che supporta la ricarica rapida da 55 W. Attualmente su Amazon è disponibile la versione con 512 GB di spazio di archiviazione e 8 GB di memoria Ram.
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Migliori Smartphone Huawei a 200 euro | Classifica di Gennaio 2023
(Aggiornato il: Gennaio 2, 2023)
1) Recensione ed opinioni su Smartphone Huawei Nova i8
Presenta uno schermo LCD curvo 2.5D da 6,67 pollici con risoluzione 2376 x 1080. All’interno c’è il processore octa-core 11nm Qualcomm Snapdragon 662, GPU Adreno 610, 8GB di RAM, 128GB di storage, e batteria da 4,300mAh con 66W SuperCharge.
Gira su Android 10 con EMUI 11 ed è dotato di 4G LTE, Bluetooth 5.0 e supporto dual-SIM.
Schermo Huawei Nova i8
Ancora una volta, ha uno schermo LCD curvo 2.5D da 6,67 pollici con risoluzione 2376 x 1080 FHD+ e densità di pixel di 391 ppi. Ha cornici sottili tutt’intorno e un ritaglio punch-hole a forma di pillola per le fotocamere selfie. Questa configurazione della lunetta e il ritaglio gli danno un rapporto schermo-corpo del 94,7 per cento. Ha anche una frequenza di aggiornamento di 60Hz.
Sarete sorpresi che c’è un pannello LCD invece di un pannello AMOLED dal momento che quasi tutti i dispositivi con cornici sottili hanno quest’ultimo. In termini di colori, il nova 8i fornisce un’esperienza vibrante con un buon contrasto e luminosità. Anche se non è uno schermo AMOLED, offre ancora neri abbastanza profondi. Diventa anche abbastanza luminoso.
La combinazione del ritaglio e delle cornici sottili fornisce un’esperienza coinvolgente nel complesso. Tuttavia, a questo prezzo, ci aspettavamo almeno una frequenza di aggiornamento di 90Hz invece dei 60Hz del Nova 8i.
Audio Huawei Nova i8
In termini di audio, la parte inferiore del telefono ha un singolo altoparlante e in cima c’è un jack audio da 3.5mm. L’auricolare sulla parte superiore non è usato per i media però. È usato solo per le chiamate, esclusivamente. Anche se è una configurazione a singolo altoparlante, il nova 8i diventa abbastanza forte senza essere distorto. Tuttavia, farà fatica in una stanza più grande con molto rumore circostante. Ci è piaciuto usarlo senza un paio di auricolari.
È anche possibile migliorare la qualità audio quando si usano gli auricolari. Può pilotare la maggior parte degli auricolari e delle piccole cuffie che abbiamo. Non c’è menzione se ha un amplificatore HiFi. L’uscita è per lo più decente, ma non aspettatevi che sia pulita come quella degli smartphone con amplificatori dedicati. Ha anche Huawei Histen se volete aumentare artificialmente la sua qualità.
Il dispositivo ha anche due microfoni con una prestazione decente nella registrazione e nelle chiamate. Può facilmente prendere la vostra voce durante le chiamate senza alcun problema.
Fotocamera quadrupla da 64MP Huawei Novai8
Sul retro del telefono c’è una configurazione quad-camera con 64MP f/1.9 con PDAF + 8MP f/2.2 ultra-wide-angle + 2MP f/2.4 macro + 2MP f/2.4 profondità + flash LED. La fotocamera stock ha una modalità Foto, modalità Video, modalità Apertura, modalità Notte, modalità Ritratto, modalità Pro, modalità Panorama, modalità HDR, modalità Time-lapse, modalità Stickers, modalità Super Macro e modalità High-Res. Mantiene anche l’AI Scene Detection.
La modalità Pro dispone di controlli per ISO, velocità dell’otturatore, esposizione, messa a fuoco e bilanciamento del bianco. Nessun formato di immagine RAW qui però.
Alla luce del giorno, le immagini della fotocamera ultra-grandangolare e di quella principale sono risultate decenti. Sono immagini nitide e dettagliate con colori e contrasto abbastanza buoni. Anche se sembra buono, ci aspettiamo di più per il sistema quad-camera da 64MP.
La modalità ritratto aggiungerà il solito bokeh intorno al tuo soggetto con un rilevamento dei bordi decente. Tuttavia, c’è un po’ di ritardo nell’effettiva cattura dell’immagine in cui la nova 8i ti chiede di tenere premuto per qualche secondo in più dopo aver premuto capture.
Al chiuso, le prestazioni rimangono coerenti. Con una buona illuminazione, le immagini hanno dettagli e nitidezza decenti. Il contrasto e il colore danno all’immagine un aspetto vibrante ma più naturale.
Anche con la fotocamera principale da 64MP, un negozio abbastanza ravvicinato verrà fuori con un bell’aspetto se l’illuminazione è ottima. Se hai bisogno di uno scatto Macro più dedicato, la modalità Super Macro con il sensore da 2MP può essere usata, ma le immagini risultano morbide con colori spenti. La fotocamera principale è ancora la strada da percorrere.
In situazioni di scarsa illuminazione e di notte, anche la fotocamera principale da 64MP farà fatica. Tuttavia, con la modalità notte, gli utenti possono ancora fare scatti migliori, purché il soggetto non si muova. Tuttavia, la modalità notte è disponibile solo in modalità 1x. Nessuna modalità notturna per l’ultra-wide.
Nel complesso, crediamo che le prestazioni di questo sistema di fotocamera possano essere più raffinate. Rispetto alla nova 7i dell’anno scorso, preferiamo ancora le immagini che quest’ultima ha scattato. Speriamo che i miglioramenti possano essere forniti tramite aggiornamenti OTA in futuro.
Per i selfie, la fotocamera frontale di Huawei nova 8i può catturare selfie decentemente nitidi, dettagliati e saturi alla luce del giorno e al chiuso. In condizioni di scarsa luminosità, i selfie diventano un po’ rumorosi e sgranati perché la nitidezza e i dettagli calano, ma mantengono i colori vibranti. C’è un selfie in modalità notturna che migliora la nitidezza e i dettagli ma per i soggetti statici. Si può facilmente rendere l’immagine sfocata se si ha una mano tremolante però.
Per prendere video, spara fino a 1080p 30fps in qualità. Non c’è EIS o OIS qui. Ancora, questo è un compagno di video molto utilizzabile se avete un braccio fermo o un treppiede.
Per i video selfie, può riprendere fino a 1080p 30fps con un ritaglio minimo.
CPU Huawei Novai8
Il Huawei nova 8i è dotato di un processore octa-core Snapdragon 662 da 2.0GHz 11nm, GPU Adreno 610, 8GB di RAM, 128GB di storage e 4.300mAh con 66W SuperCharge. Ha ottenuto un punteggio di 174.704 su AnTuTu mentre ha ottenuto 252 punteggi Single-Core e 1.101 Multi-Core su Geekbench.
Quindi, come previsto, non è pensato per un uso pesante del gioco. Fortunatamente, può eseguire la maggior parte delle applicazioni popolari in modo decente. Raramente abbiamo sperimentato intoppi nel passaggio tra le app dei social media come Facebook, Messenger, Instagram e TikTok.
La navigazione sul web, il controllo delle email, e altri lavori e compiti quotidiani funzionano alla grande anche qui. Siamo stati in grado di utilizzare Canva e Snapseed per alcune foto e video editing pure.
Connettività Huawei Novai8
La connettività WiFi è stabile proprio come la sua connessione 4G LTE. Tuttavia, la mancanza del 5G è un po’ una seccatura. Anche lo scanner di impronte digitali è veloce e preciso. Anche il Face Unlock è coerente e veloce, a patto che si rispettino i parametri per scansionare correttamente il viso. Non abbiamo avuto alcun problema con esso però.
La batteria da 4,300mAh è stata in grado di registrare un risultato di 17 ore e 3 minuti sul benchmark di durata della batteria di PCMark Work 3.0. Nell’uso quotidiano della vita reale, il nova 8i ci è durato un giorno intero con una singola carica con il 30-40% di autonomia. Tuttavia, questo risultato può variare a seconda di quanto pesantemente si utilizza il dispositivo.
Durata della batteria Huawei Novai8
La tecnologia SuperCharge da 66W è stata in grado di caricare il nova 8i dal 10% al 100% in circa 40-45 minuti. Questo è il motivo per cui le dimensioni ridotte della batteria non sono un problema per noi. Essere in grado di ricaricare il dispositivo in meno di un’ora è una grande caratteristica da avere!
EMUI 11
Per il lato software, è in esecuzione Android 10 con EMUI 11. Questo è stato migliorato dalle sue precedenti iterazioni che può essere la ragione di un’esperienza decente anche se il chipset SD662 può essere carente per il prezzo. Sembra elegante e si sente abbastanza scattante.
Sì, i servizi di Google sono assenti ancora qui. Non è perfetto, ma è ancora possibile accedere alle app di Google utilizzando GSpace. La maggior parte delle app di Google sono anche basate sul web, quindi puoi accedervi con il tuo browser o anche creare un collegamento al tuo Desktop.
Alcune delle app che usiamo regolarmente come Genshin Impact e BPI (a cui però si può accedere via web) non funzioneranno.
Il resto delle app può essere trovato usando l’AppGallery o il Petal Search Widget.
Siamo stati ancora in grado di usarlo come nostro autista quotidiano, dato che siamo stati in grado di installare le nostre applicazioni più utilizzate e ancora accedere alle applicazioni di Google come Keep, Drive, Maps, e altro.
Huawei nova 8i Specifiche
Display: Schermo LCD curvo 2.5D da 6,67 pollici con risoluzione FHD+ 2376 x 1080 a 391 ppi
CPU: 2.0GHz 11nm Snapdragon 662 processore octa-core
GPU: Adreno 610
RAM: 8GB
ROM: 128GB
Fotocamera posteriore: 64MP f/1.9 con PDAF + 8MP f/2.2 ultra-wide-angle + 2MP f/2.4 macro + 2MP f/2.4 profondità + flash LED
Fotocamera selfie: 16MP
Batteria: 4,300mAh con 66W SuperCharge
OS: Android 10 con EMUI 11
Connettività: WiFi 802.11 a/b/g/n/ac, 4G LTE, Bluetooth 5.0, GPS, A-GPS, GLONASS, BeiDou, Galileo, dual SIM
Sensori: Accelerometro, luce, orientamento, prossimità, giroscopio, suono, magnetico, pressione
Altri: Sensore di impronte digitali montato lateralmente, USB-C, Colori: Moonlight Silver, Interstellar Blue, Starry Black
Dimensioni: 161,85 x 74,7 x 8,58 mm
Peso: 190 g
Il Huawei nova 8i è un dispositivo di bell’aspetto, con uno schermo elegante con cornici sottili tutto intorno. Ha anche una forte prestazione della batteria e la velocità di ricarica più veloce per il prezzo.
Le prestazioni possono però essere migliorate. Soprattutto perché il Nova 7i è stato in grado di avere il Kirin 810 più performante. Ma questo non è tutto su Huawei. Il divieto commerciale degli Stati Uniti sull’azienda sta limitando la sua capacità di creare dispositivi capaci di 5G e di acquisire chipset in generale.
Un’altra preoccupazione è la performance della fotocamera. Sì, la fotocamera principale da 64MP è fantastica da avere, ma anche una performance più raffinata è un must-have. Siamo speranzosi che possa essere migliorata tramite aggiornamenti software.
2) Recensioni ed opinioni su Huawei P20 lite
Pro
Design solido
Display luminoso e vivido
Fotocamera decente
Ampio spazio di archiviazione
Supporto microSD
Contro
Prestazioni deboli della fotocamera in condizioni di scarsa luminosità
Batteria debole per giochi e video
Prestazioni così così
Design UI discutibile
Il P20 Pro di Huawei si è affermato come un concorrente importante nel mercato dei flagship. Ma ridurre un flagship powerhouse a un’opzione più economica è un affare complicato. Il P20 Lite cerca di fare esattamente questo e portare il brio del P20 a un prezzo molto più basso. Ma ci riesce?
Mentre il telefono non si distingue dal punto di vista del design, è abbastanza attraente e ben costruito. Il telefono è sottile e leggero, e i recensori lo hanno trovato infilato nelle loro tasche con facilità. La parte posteriore in vetro – come al solito – era una calamita per le impronte digitali. Altrimenti, i recensori hanno amato la presa comoda e le linee pulite in offerta.
Il retro include una leggera protuberanza della fotocamera nell’angolo superiore e uno scanner di impronte digitali al centro. Lo scanner è reattivo e facilmente raggiungibile senza dover regolare la presa sul telefono.
Nella parte anteriore, il pannello LCD da 5,84 pollici 1080p ha ricevuto voti contrastanti. Mentre c’è abbondanza di colore e luminosità, i recensori hanno ritenuto che lo schermo mancasse di contrasto. Anche se a 432 pixel per pollice, non avrete problemi a notare i dettagli in video e immagini o leggere il testo.
C’è anche il famigerato notch in gioco qui. Se non ti piace, puoi provare a nasconderlo aggiungendo una barra nera allo schermo nelle impostazioni del telefono. Ma secondo i recensori, questo non funziona bene a causa della mancanza di contrasto dello schermo.
Anche le recensioni sulle prestazioni sono state sparse. Il processore octa-core Kirin 659 da 2.36 Ghz con 4 GB di RAM è sufficiente per mantenere il telefono senza problemi per il consumo di media, il multitasking e l’uso quotidiano. Ma se si mette in moto un gioco più recente, il telefono mostra il suo pedigree di medio livello. Mentre i giochi correvano abbastanza lisci, erano lenti da caricare e le impostazioni dovevano essere ridotte.
Il telefono include un generoso 64GB di memoria interna. Se avete bisogno di più spazio, supporta anche schede microSD fino a 256GB.
Il software era un’altra area di contesa per il P20 Lite. Esegue Android 8.0 con EMUI 8.0. Mentre Huawei ha ridotto un po’ il bloat dalle versioni precedenti di EMUI, molti recensori hanno trovato l’interfaccia brutta e disordinata. Fortunatamente, corre veloce e applica modifiche minime alle caratteristiche di Android. Questo significa che si può sempre prendere un launcher alternativo da Google Play senza perdere funzioni importanti.
La fotocamera posteriore a doppia lente del telefono con un sensore a colori da 16MP e un sensore di profondità da 2MP si comporta bene in condizioni di luce decente. Ma quando le luci si affievoliscono, lo stesso vale per le prestazioni della fotocamera. Il telefono manca anche dell’elaborazione AI del più grande P20 Pro, quindi probabilmente vorrete solo lasciare le cose in automatico e vedere come vengono fuori le immagini.
Lo sparatutto frontale da 24MP per i selfie ha catturato immagini rispettabili, ma la mancanza del flash ha lasciato perplessi molti recensori.
Per mantenere le cose in movimento, Huawei ha incluso una batteria da 3000mAh con ricarica USB Type-C e supporto Quick Charge. Nella maggior parte dei casi, è durato un giorno per i recensori. Tuttavia, se avete intenzione di trasmettere video in streaming spesso o giocare, vorrete tenere il caricabatterie nelle vicinanze.
3) Recensioni ed opinioni su Huawei Mate 10 lite
Il 2017 è stato l’anno dei display stretti senza cornice. Con sempre più ammiraglie che arrivano con questi display da bordo a bordo, era solo una questione di tempo prima che questi display scendessero nei telefoni di fascia media ed economica. Huawei, con la sua dedizione a portare le nuove tecnologie a prezzi più bassi rispetto ai suoi concorrenti, sta facendo lo stesso con la sua ultima offerta – Huawei Mate 10 lite. Dotato di uno schermo FHD+ stretto e senza cornice ed è pronto a fare impressione sul mercato degli smartphone di fascia media. Diamo un’occhiata a come il telefono si comporta rispetto al suo prezzo.
Caratteristiche Huawei Mate 10 lite
Huawei Mate 10 lite è dotato delle seguenti specifiche:
Display IPS LCD da 5.9 pollici FHD+ (1080 x 2160 pixel) con visualizzazione completa
Processore Octa-core (4×2.36 GHz Cortex-A53 e 4×1.7 GHz Cortex-A53) HiSilicon Kirin 659 con Mali-T830 MP2
4 GB di RAM e 64 GB di memoria interna (con slot per schede microSD fino a 256 GB)
Doppia fotocamera primaria da 16MP + 2MP con apertura f/2.0 e autofocus a rilevamento di fase
Doppia fotocamera secondaria da 13 MP e 2 MP con apertura f/2.0
Android 7.0 Nougat con EMUI 5.1
Pro e contro
Prima di andare oltre nella recensione, diamo un’occhiata ad alcuni punti positivi e negativi del nuovo mid-ranger di Huawei.
Ecco le principali caratteristiche che vanno a favore di Huawei Mate 10 lite:
Display più alto da bordo a bordo 18:9 Full view
Doppia fotocamera sia sul retro che sulla parte anteriore del dispositivo
Design bello
Buona durata della batteria
Ecco un paio di punti che potrebbero andare contro il Mate 10 lite:
Nessun supporto per la ricarica veloce
Utilizza ancora la vecchia porta micro USB
Huawei è sempre stata conosciuta per andare lontano quando si tratta di fornire una buona esperienza out-of-the-box ai suoi clienti. Lo stesso vale per Huawei Mate 10 lite. Ecco cosa avrai quando aprirai la scatola:
Huawei Mate 10 Lite
Adattatore da parete 2V/5A
Cavo da USB-A a microUSB di lunghezza standard
Strumento di rimozione della scheda SIM
Cuffie da 3,5 mm con microfono in linea, controllo del volume e pulsante di avvio/arresto chiamata
Copertura posteriore in plastica trasparente
Garanzia e informazioni sul dispositivo
Design e qualità costruttiva
La prima cosa che si nota quando si prende in mano il Huawei Mate 10 lite è lo schermo. Con il più alto rapporto di aspetto 18:9 e 5,9 pollici di schermo bezel-less, sembra piuttosto sorprendente. L’intera parte anteriore del dispositivo è molto pulita ed è priva di qualsiasi tipo di marchio. Il dispositivo sembra super elegante e, anche con quasi 6 pollici di schermo, è abbastanza gestibile in mano.
La parte posteriore del dispositivo è una lastra di alluminio completa, qualcosa che non è molto comune nel genere degli smartphone di fascia media. Le doppie fotocamere si trovano vicino alla parte superiore del retro del telefono con il sensore di impronte digitali che si trova solo un paio di clic sotto di esso. L’intera prospettiva del dispositivo è quella di un pezzo di hardware molto elegante e intelligente, sicuramente non qualcosa che mi aspettavo in questa fascia di prezzo.
Il posizionamento dei pulsanti è abbastanza standard per uno smartphone. Il pulsante di accensione è sul lato destro del dispositivo e i bilancieri del volume risiedono sul lato sinistro del dispositivo. Tutti i pulsanti sono tattili e facili da raggiungere con la cornice stretta del dispositivo.
Display Huawei Mate 10 lite
Se vi sembra che il display sia stato menzionato più e più volte in questa recensione, è perché è così. Il display 18:9 FHD+ del Mate 10 lite è una delle sue principali attrazioni ed è evidente la prima volta che lo si tiene in mano. Lo schermo è nitido, luminoso e abbastanza preciso fuori dalla scatola. I colori sembrano un po’ più freddi, ma possono essere facilmente risolti attraverso l’opzione di calibrazione data nelle impostazioni. Per dirla semplicemente, il display è bello ed è piuttosto sorprendente per il prezzo richiesto dal telefono.
Esperienza software
Huawei Mate 10 lite viene spedito con Android 7.0 e EMUI 5.1 fuori dalla scatola. Questo è un po’ deludente perché i suoi fratelli maggiori avranno Android Oreo insieme alla EMUI 8.
L’esperienza software non è male in ogni caso. Ci sono alcune aggiunte intelligenti all’Android stock come un negozio di temi incorporato e un gestore di dispositivi che tiene traccia delle risorse del dispositivo e le libera regolarmente per mantenerlo al top della condizione. Il gestore del dispositivo analizza l’intero dispositivo e genera un rapporto basato su quanto bene il dispositivo sta attualmente eseguendo. Un clic sul pulsante di ottimizzazione può quindi risolvere tutti i problemi e ripristinare la condizione ottimale. Ci sono anche una serie di aggiunte molto importanti e utili al software come uno strumento di regolazione della temperatura del colore del display nelle impostazioni. Queste piccole aggiunte rendono l’intera esperienza molto più user-friendly.
MIUI 5.1 è una versione molto sottile e snella della skin Android personalizzata di Huawei. Afferma di essere molto più leggera di altre skin e i guadagni in termini di prestazioni rispetto alle versioni precedenti delle skin di Huawei sono chiaramente visibili negli usi quotidiani. Non c’è alcun tipo di ritardo quando si passa al setaccio la vista multitasking o si aprono nuove applicazioni.
Prestazioni e durata della batteria
Huawei Mate 10 lite è dotato del chipset Kirin Octa-core Kirin 659, che è perfettamente adatto per un uso medio e pesante. Vola attraverso le attività quotidiane e può facilmente tenere testa a qualsiasi applicazione. Non ci sono balbuzie durante la navigazione attraverso l’interfaccia utente e la sua un’esperienza molto piacevole da usare questo dispositivo.
Mate 10 lite è dotato di una batteria da 3340 mAh. Non è una quantità pazzesca di succo, ma accoppiato con lo schermo FHD + e il chipset ad alta efficienza energetica, fornisce abbastanza energia per ottenere facilmente attraverso una giornata con un uso moderato o pesante. Non ho mai visto il telefono morire prima di metterlo in carica a fine giornata.
Fotocamera huawei Mate 10 lite
Huawei sta pubblicizzando il fatto che questo telefono ha quattro fotocamere in quasi tutte le caratteristiche promozionali di questo telefono, e francamente, Huawei ha il diritto di vantarsi per la fotocamera di questo dispositivo dopo essere riuscita a installare configurazioni a doppia fotocamera sia sul fronte che sul retro di questo dispositivo. Con la modalità ritratto che diventa sempre più popolare ogni giorno che passa, ha senso che la fotocamera per i selfie riceva lo stesso trattamento a doppia fotocamera che la maggior parte dei produttori sta dando alla fotocamera primaria.
La qualità delle foto scattate dalla fotocamera anteriore e posteriore è certamente all’altezza delle aspettative. Le immagini vengono fuori piuttosto bene nella maggior parte delle condizioni. Hanno buoni colori e il post-processing non sembra aggiungere molto rumore dopo che l’immagine è stata scattata. L’unica caratteristica mancante nella fotocamera è la mancanza di stabilizzazione ottica o elettronica. Potrebbe risultare in immagini sfocate in alcune situazioni se non si hanno mani molto ferme. Lo stesso vale per la doppia fotocamera frontale. La modalità ritratto funziona bene la maggior parte del tempo in buone condizioni di luce, ma fa un casino di bordi se non c’è molto contrasto tra l’oggetto e lo sfondo.
Nel complesso, la qualità della fotocamera offerta dal Mate 10 lite è più di quello che la maggior parte degli utenti si aspetterebbe in questa categoria di prezzo.
Una delle cose più importanti durante l’acquisto di un nuovo telefono è misurare quanto valore fornisce per i vostri soldi. Se un telefono è perfetto in ogni senso e costa ancora molto più di quanto dovrebbe, non è un acquisto intelligente. Questa è un’area particolare dove Huawei Mate 10 lite brilla. Il suo prezzo di circa 200 euro corrisponde perfettamente all’offerta del produttore cinese di telefoni. Per il prezzo richiesto, si ottiene un bel display, buone prestazioni, un design impressionante e ottime fotocamere posteriore e anteriore. Se siete fan dei grandi schermi e volete qualcosa che sia ancora gestibile in mano, questo potrebbe essere il telefono da cercare quando siete sul mercato per ottenere un nuovo dispositivo.
Classifica Migliori Smartphone Huawei 200 euro di Gennaio 2023
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